Grazie mille a tutte.
E` da molto che non aggiorno piu` scusatemi! Ma con la scuola.. Mi riesce un po' difficile avere un buon continuo, e poi finalmente ho una buona ispirazione, spero che questo nuovo capitolo vi piaccia e vi ecciti a leggere il proseguimento.
Citazione dell'autrice:QUOTE
Questo 4° capitolo raccontanta il passato dei due protagonisti, in poche parole e la continuazione del capitolo 2°
Il mio modo di scrivere come avrete notato: passa dal pernsierio di Sesshomaru a quello di >>> Sara, lascio a voi indovinare di chi si tratta.
Titolo: Rincontro del Destino?
Stavo camminando, la testa mi faceva ancora male, volevo ritornare a casa, mi alzai subito dai piedi
dell'albero, mi feci forza presi i miei pugnali e me ne andai cammiando lentamente senza meta, davanti a
me vidi tutto sfocato, ma continuai ancora e ancora a camminare fino all' arrivo ad un laghetto.
Guardando il mio riflesso sull'acqua ero orrenda i capelli si erano un po' disfatti, e la mia frangia aveva
qualche macchia di sangue e come se non bastasse un bollo enorme sulla fronte. Con le mani presi un
po' d'acqua e mi sciacquai il volto, togliendomi tutto il sangue.
La testa mi faceva malissimo, ancora adesso, non mi passava nonostante mi fossi rinfrescata la fronte più
volte con l'acuqa.
" Perchè mi viene in mente lui..? In questo momento!?.."
Sara era sconvolta, camminava ancora a stento riuscisse a camminare, quando davanti a sè vide
qualcuno, era lui... L'Angelo che gli era appaso la scorsa notte.
Pensiri: "Cos'è quest'odore che mi avvolge? è quello di un fiore bellissimo! "
Era lei l'avevo intuito in nessun altro mondo, c'è qualcuno con odore dolcissimo, come il suo... Mi voltai
un attimo per averne la conferma, ed eccola, con le mani appoggiate ad un albelo la testa tesa in basso,
per non guardare il mio volto.
Pensiri: "Forse per il terrore? Per il timore che io la uccida?"
Sesshomaru la guardava affascinata, aveva notato che sicuramente una donna come lei, forte coraggiosa
che stermina demoni sicuramente non avrebbe avuto pura di lui. Tutto d'un tratto lei è caduta a terra.
" Non avresti dovuto camminare per ore incessantementi, anche come un corpo come il tuo "fragine" finirai per morire.."
Con tale fredezza disse quelle parole il principe dei demoni, sembrava divertito nel guardarla in difficoltà.
Prese la giovane ragazza, distesa a terra svenuta.
"Baka"
To be Continued...