~ Selly |
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| Allora mi potreste cosigliare un buon Shojo Anime? per chi non lo sapesse Shojo anime significa: Uno shoujo manga e' un fumetto pubblicato su una rivista per ragazze: si tratta di una classificazione che avviene in base al pubblico e non al genere di storia. In Giappone praticamente tutti i manga che vengono realizzati sono prima pubblicati su una rivista e poi in volumetto monografico detto 'tankoubon'. Come molti di voi gia' sapranno, il Giappone e' l'unica nazione al mondo in cui tutte le fasce d'eta', di sesso e di classe sociale leggono i fumetti e dove di conseguenza i dati di vendita raggiungono cifre da capogiro. Ogni rivista si rivolge ad un target ben preciso e ad ogni target sono dedicate riviste che trattano dei temi piu' disparati: dal sentimento all'azione, dal pachinko al lavoro d'ufficio,dal porno all'educazione dei figli. Ogni mese escono piu' di 100 di riviste di shoujo manga, ogn'una di queste riviste contiene all'incirca 15 manga diversi, sono paragonabili a degli elenchi telefonici vista l'enorme quantita' di pagine e la bassa qualita' della carta. Ad ogni fascia d'eta' sono rivolte delle precise riviste: ci sono quelle dedicate alle bambine fino ad arrivare alle riviste dedicate alle signore. E' assolutamente sbagliato definire gli shoujo manga come un genere con tematiche ben definite e riproducibili. Anche stabilire che un manga sia shoujo in base allo stile o alla storia puo' portare a conclusioni erronee poiche' uno shoujo manga puo' spaziare tra i generi piu' diversi oltre alla commedia sentimentale che i lettori occidentali ben conoscono: fantasy, horror, azione, avventura, storico, umoristico. E' quindi sbagliato dire che "un manga e' molto shoujo" o "e' uno shoujo ma ha elementi d'azione". Non si deve pensare che Maison Ikkoku, Video Girl Ai e Rough siano shoujo perche' mettono al centro della storia i sentimenti e non e' nemmeno giusto dire che una stora e' "molto shoujo" o "e' shoujo ma ha anche elementi d'azione". Nonostante gli shoujo manga siano in pratica fumetti creati da donne e rivolti a donne, sono aprezzabili anche dal pubblico maschile, o almeno da quella parte di pubblico maschile che non si fa condizionare dai pregiudizi. Soprattutto negli ultimi decenni molti shoujo manga si sono dimostrati universalmente apprezzabili grazie alla varieta' di temi e alla validita' delle storie. Ritengo che definire dei canoni e delle caratteristiche a livello grafico che contraddistinguono gli shoujo manga sia praticamente impossibile se non addirittura sbagliato. Molto spesso, nelle definizioni di shoujo manga si trova il riferimento ai cosiddetti stereotipi grafici come l'uso dei fiori, cosa che ormai e' in disuso da piu' di un decennio. Ad esempio, se dicessi che negli shoujo manga gli sfondi sono pressoche' assenti sarei immediatamente smentita dai manga di tante autrici come Youko Matsushita, Fuyumi Souryo o Kouyu Shurei. Se dicessi che il tratto degli shoujo e' molto sottile, sarei smentita dai tantissimi manga di 20 anni fa che hanno invece un tratto decisamente spesso (vedi autrici come Yumiko Igarashi e Chieko Hara). In pratica, per ogni caratteristica che solitamente viene usata per definire uno shoujo manga esistono veramente troppe eccezioni per poter essere considerata 'universale'. Volendo trovare una costante e generica differenza tra gli shoujo e gli shounen, la piu' evidente puo' essere sintetizzata in due parole chiavi,per gli shoujo la parola chiave e' "relazioni interpersonali", per gli shounen e' "conquista". Mentre i ragazzi usano i fumetti come simulazione di un obiettivo da realizzare, le ragazze li utilizzano come simulazione di relazioni interpersonali, che tengo a precisare non si esemplificano automaticamente come 'relazioni amore', nonostante esse siano comunque presenti in larga misura. mi potreste aiutare?
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