Un attimo di Follia
Citazione dell'autrice:QUOTE
Questa Fanfiction è stata create dalle mia mente perversa, percui pregherei a chi non e` abituato a leggere cose Hard, e` meglio che non inizi questa Fanfic!
Personaggi principali:
Sessshomaru
Sara (personaggio che non compare nè nell'anime nè nel manga è stato inventato da me!)
Genere: Roamantico!
Prima parteL'amore aveva consumato, quell'attimo di lussuria, folle era stato il distino a metterli assiame.
Davanti a loro la luna si nascondeva intimidita,il buoi complice malfattore, nell'oscurità li attirava come un magnete.
Le labbra si sfioravano come una dolce carezza, la sua mano agile nei movimenti, la toccavano, stimolando un desiderio carnale.
Sesshomaru quando vide la giovane ragazza addormentarsi lentamente, ne approfittò, si mise i pantaloni e accese una candela per vedere attraverso l'oscurità; ancora accecato dalla bellezza della donna si mise davanti alla finestra a guardare la luna piena, magicamente ricomparsa, illuminando il suo volto. Con un soffio spense la fiamma, il fumo in un attimo svanivì.
Ritornato nella stanza non riusciava a dormire, ma quando la guardava i suoi pensieri svanivano, con la sola vicinanza a lei la sua anima si placava, le accarezò i capelli e poi le diede un ultimo bacio nella fronte.
Verso l'alba, il principe dei demoni si svegliò frastornato dalla notte precedente, si fece presto a vestire, mentre attraversava la stanza la guardò ancora una volta.
Il sole era ormai alto nel cielo, il calore le innondava il corpo, al suo risveglio stava cercnado la mano di lui, ma inutilmente... Si accorse che non c'era più, lì arrivò un pizzico di tristessa.
"Dove sei?"
Stava calando il sole, lui fissò un attimo il cielo, pensado a cosa stesse facendo Sara.
Era buio l'acqua della sorgente era calda, ma allo stesso tempo limpida.
Si immerse la giovane ragazza dai capelli castani, abracciando le gambe con la testa appoggiata su di essi, l'acqua le toccava qualche centimetro la bocca.
Sentì un losco rumore provenire da fuori, si accinse ad indossare un piccolo asciugamano attortno a sè, uscendo fuori dall'acqua si guardava attorno alla ricerca del fantomatico intruso.
"Ti sono mancato?"
Era dietro di lei, le stava baciando il collo andondo sempre più in basso, la portò in braccio fino alla stanza della scorsa notte.
L'asciugamano in pochi secondi si stava sfilando dal suo candido corpo.
"Sesshomaru..."
"Sì.."
I lori respiri erano affanati, lei con forza gli strinse il torace come per dirgli di non staccarsi più da lei.
To be continued .. Edited by Selli, - 20/8/2009, 19:35