Qualche giorno fa avevo curiosità di assaggiare qualcosa della cucina giapponese, ma purtroppo vivendo fra il nulla e il nulla =.= e essendo squattrinata dinuovo XD ho pensato di cercare qualche ricetta facile su internet e provare a rifarla con gli ingredienti che ho qui in casa. La più fattibile era questa dei Takoyaki, che sono delle frittelline rotonde ripiene di polpo e altri ingredienti, tipiche di Osaka. Per far bene si dovrebbe avere per cucinarli una padella fatta apposta, ma a meno che non abbiate la possibilità di andare in Giappone a comprarne una X°D potrete rimediare come ho fatto io.
Utensili:
uno stampo da forno in metallo di quelli con "le nicchie" per muffins
un disperdi fiamma (retina in acciaio da mettere sopra il fornello)
stuzzicadenti (meglio se lunghi da spiedino)
cucchiaio da minestra
due ciotole capienti
ingredienti per 2 persone:
200g circa di polpo cotto e tagliato a dadini piccolissimissimi (io l ho tagliato sottile sottile con le forbici)
200g di farina
2 uova
acqua quanto basta
un porro tagliato fino fino
pepe
sale
a piacere salsa di soya scura
olio per ungere la teglia
Dopo aver preparato in una ciotolina il polpo tagliato a pezzetti piccolissimi, in un altra più capiente magari, mescoliamo la farina, le uova, un pizzico di sale e l acqua, fino ad ottenere una pastella non troppo liquida, se volete potete anche aggiungere un cucchiaino di maizena renderà il takoyaki più morbidoso.
Qui arriva l impresa epica XD
Se non avete la fortuna di possedere una padella fatta apposta per cucinare Takoyaki potete ovviare come ho fatto io, usando una teglia da forno con gli stampi da muffins, io ho messo sopra il fornello un "dispersore di calore" che sarebbe una retina in acciaio che attenua la fiamma viva sotto le pentole, per far si che la mia teglia da forno non prendesse fuoco improvvisamente. Ho fatto scaldare per bene la teglia e poi con un cucchiaio da minestra ho messo in uno stampino un poco di pastella e di porro tagliato fino fino, ho atteso pochi secondi che si addensasse lievemente e ho aggiunto un pizzico (proprio preso con le mani) di polpo e di corsa un altro pò di pastella, non preoccupatevi se sbavate ovunque e spargete per tutta la teglia pezzi di ingredienti, l importante è farne rimanere almeno in parte dentro la pastella, sempre utilizzando un cucchiaio da minestra e uno stecchino ho piano piano poi staccato la parte inferiore del takoyaki dal fondo dello stampo (occhio a non ustionarvi le dita) e aiutandomi con le dita ho "rigirato" il takoyaki e l ho fatto cuocere anche dalla parte opposta.
Quando sono molto dorati da entrambe le parti sono pronti e si possono mangiare con sopra la salsa di soia scura, oppure la maionese o (come ha provato mia mamma) immergendoli brevemente in brodo vegetale caldo ^^
Un consiglio: se non siete sicuri di farcela a "staccare e rigirare" al volo la frittellina tenete il fuoco molto basso fin dall inizio, così che la teglia si scalda ma il cibo non si brucia in pochi minuti.